Guida alla progettazione e al dimensiomento dell'impianto gas

Come naturalmente sai, la progettazione e il dimensionamento dell’impianto gas avviene sulla base delle normative vigenti per gli impianti a gas naturale e gas liquido (GPL).

Oggi però vogliamo approfondire quelli che sono i principi di dimensionamento per le condutture di gas naturale nonché, la procedura opportuna da adottare per progettare, dimensionare e, realizzare impianti gas a regola d'arte... Buon lettura!

 

PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO PER LE CONDUTTURE DI GAS NATURALE

Secondo quanto previsto dalla Deliberazione 40/2014, si definisce “Impianto interno”, l’insieme delle tubazioni, dei raccordi e delle valvole per l’adduzione del gas, compresi tra la valvola di intercettazione del gas nel punto di riconsegna e le valvole di intercettazione del gas a monte di ogni apparecchio utilizzatore, queste ultime comprese.

Non rientra invece nella presente definizione il gruppo di misura.

la UNI 7129, UNI/TS 11340 stabilisce invece le perdite di carico ammissibili per "l'impianto interno" (impianti domestici e similari):

• fino 0,5 mbar per impianti alimentati con gas della I famiglia (es. gas manifatturato);
• fino 1,0 mbar per impianti alimentati con gas della II famiglia (es. gas naturale);
• fino 2,0 mbar per impianti alimentati con gas della III famiglia (es. GPL).

N.B. Qualora a monte del contatore sia installato un regolatore di pressione, sono ammesse perdite di carico doppie di quelle sopra indicate.

 

PROCEDURA DI PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO BOAGAS^®

Per facilitare il tuo lavoro BOAGAS^® mette a tua disposizione un pratico ed intuitivo software di dimensionamento impianti, che ti permette anche di stilare la lista precisa del materiale necessario ai fini della posa.

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Naturalmente questo strumento può essere utilizzato per installazioni di piccole dimensioni, poiché oltre i 50 Kw è obbligatorio che il progetto dell'impianto venga redatto da un tecnico abilitato.

Il primo step per eseguire un corretto dimensionamento, è differenziare le tubazioni singole, le tubazioni di utenza (o impianto interno/a servizio dell'impianto interno) e, le tubazioni di derivazione poste a monte del contatore.

Per determinare la perdita di pressione è necessario considerare tutti i "componenti dell'impianto interno" (resistività e le resistenze di tubazione distributori, connettori, deviazioni e raccordi a T, del rubinetto di collegamento all’apparecchio, ecc.).

Dal punto di vista progettuale, vanno invece rispettate le fasi seguenti:

1. Progettazione del percorso della tubazione dal dispositivo d’intercettazione principale a quello di uscita di tutte le linee (se necessario anche di tutte le derivazioni).
2. Definizione dei pezzi speciali (raccordi, giunti, …) necessari per il percorso del sistema BOAGAS^®.
3. Definizione del numero di curve a 90° del tubo per ogni linea.
4. Definizione della perdita di carico residua tra dispositivo d’intercettazione principale e quello di uscita dopo aver considerato le perdite di pressione di tutti i componenti collegati a monte e a valle.
5. Definizione del carico termico nominale QNB in kW di tutti gli apparecchi a gas collegati.

 

Se abbiamo solleticato la tua attenzione, continua a seguirci perché nel prossimo articolo scenderemo più nel dettaglio.

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