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LE 8 CARATTERISTICHE DI UN IMPIANTO GAS DOMESTICO SICURO

In casa la sicurezza prima di tutto! Segui i nostri consigli per verificare il tuo impianto gas domestico ed eliminare il rischio di possibili fughe di gas.

Siamo così abituati ad avere il gas in casa che oramai diamo per scontate la corretta installazione dell'impianto così come le modalità di utilizzo. Ma...

  • Sei certo che le tue scelte ed i tuoi comportamenti in casa non minino la tua sicurezza e quella della tua famiglia?

  • Ci tieni alla vostra incolumità?

  • Vuoi eliminare ogni rischio che si verifichino delle perdite di gas?

SI! Allora continua a leggere...

 

Quando si parla di impianti gas domestici non esistono compromessi.
Ci sono precisi obblighi che vanno assolutamente rispettati:

  • L’impianto di adduzione del gas combustibile va eseguito a “Regola dell’arte”, secondo quanto previsto dalle Leggi vigenti.

  • Gli apparecchi a gas (caldaie, scaldacqua, cucine, ecc.) devono essere conformi alle norme nazionali che recepiscono le norme europee “armonizzate” (vedi direttiva comunitaria 2009/142/CE).
  • Anche gli interventi di manutenzione vanno eseguiti nel rispetto delle normative vigenti.

  • L’installazione, l’ampliamento, la trasformazione e la manutenzione degli impianti a gas a valle dei contatori vanno eseguiti esclusivamente da operatori abilitati, in possesso di determinati requisiti tecnico-professionali, certificati da un “attestato di riconoscimento” rilasciato dalle Camere di Commercio o dalle Commissioni Provinciali per l’Artigianato.

  • Per gli impianti gas di nuova installazione o soggetti a manutenzione straordinaria o ad ampliamento, al termine lavori deve essere rilasciata la “Dichiarazione di conformità” (d.m. 37/08).

  • Il contatore del gas deve essere protetto da urti e contatti accidentali.

Nel proseguo dell’articolo riportiamo ulteriori riferimenti normativi.

 

I requisiti essenziali per la sicurezza, tu li conosci?

Per utilizzare il gas in sicurezza bisogna considerare alcuni aspetti fondamentali. Ecco quindi di seguito 8 punti che devi verificare per evitare incidenti, sprechi e malfunzionamenti dell’impianto domestico del gas:

  1. VENTILAZIONE: Per una corretta combustione del gas è necessaria molta aria. Nelle stanze dove sono presenti dispositivi a gas, va quindi obbligatoriamente prevista un’apertura di ventilazione verso l’esterno, di dimensione variabile ma non inferiore a 100 cm2. L’apertura deve essere maggiore in presenza di cappe o aspiratori elettrici poiché questi dispositivi sottraggono molta aria all’ambiente a discapito della ventilazione.

  2. AERAZIONE: Va garantita la corretta evacuazione dei residui della combustione del gas. Secondo le norme tecniche, i fumi devono essere tassativamente scaricati all’esterno tramite camini e canne fumarie. Qualora lo scarico dei fumi a tetto non sia possibile è ammesso lo scarico diretto in facciata. Attenzione: vanno verificati anche eventuali regolamenti comunali e regionali.

  3. PULIZIA PERIODICA: I camini e le canne fumarie, così come altri componenti dell’impianto a gas quali la caldaia e i bruciatori, vanno periodicamente puliti e revisionati per garantirne la massima efficienza nel tempo. Una corretta manutenzione garantisce:
    • Maggior durata dell’impianto a gas e dei relativi apparecchi.
    • Risparmi significativi sui costi energetici.
    • Minori emissioni inquinanti e rispetto dell’ambiente.
  4. VERIFICHE PERIODICHE: Secondo quanto previsto dalla norma UNI 1137, gli impianti di adduzione del gas vanno obbligatoriamente verificati ogni 10 anni. Da luglio 2013 è entrata in vigore la normativa relativa ai controlli per le caldaie, D.P.R. 74/2013: la periodicità della verifica dell’impianto e della manutenzione della caldaia non è più annuale ma deve essere effettuata conformemente alle prescrizioni e con la periodicità indicate direttamente nel libretto di istruzioni tecniche, in base ai sensi della normativa vigente. Il controllo fumi va effettuato periodicamente in base al tipo di impianto, potenza e combustibile.

  5. DISPOSITIVI DI SORVEGLIANZA DI FIAMMA: Tutti gli apparecchi devono essere dotati di dispositivi di sorveglianza di fiamma per bloccare la fuoriuscita del gas in caso di spegnimento.
    Tu li hai installati? Se non ne sei sicuro esegui una verifica con il tuo installatore di fiducia, ogni accorgimento è doveroso per la tua sicurezza.

  6. TENUTA DEGLI IMPIANTI: NON ci devono essere perdite di gas. Più che ovvio!
    In caso di nuova installazione impianti gas o di modifica dell’impianto esistente, va sempre effettuata la prova di tenuta come da vigenti normative. Il test va eseguito anche quando si ha il sospetto di possibili fughe di gas, onde poter correre ai ripari in tempo utile.

  7. RIVELATORI DI GAS: Per una sicurezza a 360°, puoi installare anche questi dispositivi, seppur essi non siano obbligatori per legge. Il loro utilizzo non ti esime dal rispettare i punti finora illustrati, ma la loro capacità di rilevare e segnalare la presenza di gas è sicuramente un aiuto prezioso.

  8. TUBAZIONI: il collegamento tra impianto ed apparecchi fissi e ad incasso va eseguito con un tubo metallico rigido o tubo corrugato formabile PLT-CSST con raccordi filettati o con giunto a 3 pezzi (bocchettone); con tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua di cui alla uni en 14800, oppure conforme alla uni 11353; tubo flessibile non metallico conforma alla uni 7140 (tubi classificati tipo b e c) corredato di dichiarazione di durabilità del fabbricante. in caso di tubi flessibili la lunghezza massima è di 2 metri. Gli apparecchi mobili non da incasso devono essere collegati con tubi flessibili non metallici che rispettino i requisiti della norma UNI-CIG 7140. Lo sai però che vanno sostituiti ogni 5 anni? Un aspetto importante per la sicurezza, ma che quasi tutti ignorano o sottovalutano.

Controlla ora il tubo gas della tua cucina… se è tempo di cambiarlo contattaci subito!

Il tuo impianto rispetta tutti ed 8 i requisiti?
Se hai risposto NO anche solo per uno dei punti fin qui descritti, dovresti provvedere quanto prima.

 

La sicurezza è una buona abitudine, sei d’accordo?

Le buone abitudini fanno la differenza anche per la tua sicurezza. L’attenzione quotidiana è indispensabile per evitare indicenti domestici.

Quando l’impianto del gas domestico è sicuro e costantemente manutentato, alle perdite di gas non rimane infatti che aspettare una tua incauta azione o qualche distrazione.

Per proteggere te stesso e la Tua Famiglia, ti consigliamo quindi di adottare sempre i seguenti accorgimenti:

  • Quando non utilizzi gli apparecchi a gas, anche per brevi periodi, chiudi la valvola del contatore o quella di ingresso della tubazione di alimentazione del gas nei locali di abitazione o quella della bombola.
  • Quando accendi un bruciatore del piano di cottura, segui questo ordine di azioni:
    1. Accendi il fiammifero.
    2. Accosta il fiammifero acceso al bruciatore.
    3. Apri il rubinetto del gas.

Non eseguire queste operazioni in ordine inverso. Se qualcosa ti distrae, rischi di lasciare aperto il rubinetto del gas e le conseguenze possono essere molto gravi!

  • Non allontanarti dalla cucina lasciando cibi in cottura sul fuoco, soprattutto se ci sono bambini in casa.
  • Evita di riempire troppo le pentole perché la fuoriuscita di liquidi in ebollizione può causare lo spegnimento della fiamma ed originare gravi incidenti.

 

I materiali idonei per l’impianto del gas di casa, sai quali sono?

Gli impianti a gas civili vengono realizzati con componenti in acciaio, rame (saldato o pressato), ottone, stagno o multistrato.

Le tubazioni, che costituiscono la parte fissa dell’impianto, possono essere posate a vista, sotto traccia, sotto massetto, in muratura ed interrate.

Le norme tecniche descrivono comunque con esattezza la tipologia di materiali, le caratteristiche dei componenti e le modalità di posa che possono essere impiegati per la realizzazione degli impianti del gas.

Il Sistema Gas BOAGAS® è composto da tubo formabile PLT-CSST in acciaio inossidabile 1.4404 rivestito con guaina gialla in PE non infiammabile e da raccordi per tubo corrugato inox in ottone massicci e a doppia tenuta, conformi a EN10226.

NOTA: A differenza dei metodi tradizionali, BOAGAS® offre una doppia sicurezza contro le fughe di gas, grazie all’esclusivo raccordo brevettato con tenuta in elastomero e metallo-metallo.  L’innovativa tecnologia di produzione del tubo gas lo rende estremamente malleabile e resistente allo stesso tempo. Un perfetto connubio tra efficienza, affidabilità ed integrità strutturale.

Guarda tu stesso. Questo video documenta i test di controllo qualità a cui viene sottoposto il Sistema Gas BOAGAS®.

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Le specifiche per ogni tipo di gas, sapresti elencarle?

La normativa in materia gas è decisamente ampia ed articolata, ma conoscerla è fondamentale per non incappare in errori tecnici o burocratici e, per riconoscere i professionisti qualificati quali gli installatori BOAGAS®.

In Italia sono attualmente in vigore le seguenti leggi:

  1. “Norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile” - Legge 6 dicembre 1971 n.1083.

  2. “Norme per la sicurezza degli impianti” - Legge 5 marzo 1990 n.46.

  3. “Norme CEI ed UNI CIG per la realizzazione degli impianti secondo “regola di buona tecnica per la salvaguardia della sicurezza” (Regola dell’arte, come accennato ad inizio articolo). Per gli impianti a gas per usi domestici e similari, valgono in particolare le norme:
    • “Impianti a gas per usi domestici alimentati da rete di distribuzione” - UNI CIG 7129.
    • “Impianti a gas per usi domestici alimentati da bombole” - UNI CIG 7131.

Il rispetto delle normative è essenziale, tuttavia, come già accennato la sicurezza personale e collettiva passa necessariamente attraverso comportamenti responsabili mirati a salvaguardare l’efficienza dell’impianto del gas e a garantirne il corretto utilizzo.

 

In caso di emergenza, cosa devi fare?

Se nonostante tutte le accortezze del caso, dovessi incorrere in un incidente legato all’impianto del gas, ricorda che il “fai da te” è assolutamente vietato oltre che pericoloso. Non improvvisare, ma rivolgiti alle autorità competenti. Ecco quindi i numeri d’emergenza da contattare a seconda delle necessità:

  • 115 - Vigili del Fuoco
  • 118 – Emergenza sanitaria
  • 112 – Carabinieri
  • 113 – Polizia

Speriamo che questo articolo ti abbia offerto degli utili spunti. Se hai dei dubbi sul tuo impianto del gas o se hai deciso di metterlo in sicurezza, richiedi una consulenza gratuita personalizzata e ricorda… con il Sistema Gas BOAGAS® a doppia tenuta hai zero fughe di gas e massima sicurezza, anche in caso di terremoti o altre calamità naturali. Cosa aspetti a provarlo?!

 

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